mercoledì 4 dicembre 2013

L'inizio





Era decisamente una giornata storta, lo sapeva Eruin , lo aveva letto in quei piccoli messaggi che la Madre gli stava mandando come ogni mattina, il vento soffiava e non portava il solito odore di primavera , portava un odore di morte, desolazione e tristezza.

Ormai erano molti mesi che continuava questa avanzata delle forze del caos, troppi gli amici caduti, troppo presto la morte mieteva compagni di avventure, non si faceva nemmeno in tempo a conoscerli per bene...

Ma questa volta lui e suo fratello Nilisir si erano inbarcati in un avventura forse più grande di loro stessi, avevano trovato un posto in una delle ronde partite da Nuln, si dirigevano verso sud est , sembrava che qualcosa si muovesse da quelle parti, era giunto il momento di contrattaccare , anche se in parte, di restituire pan per focaccia a quegli esseri malvagi.

Nessuno poteva prevedere che l'indomani sarebbero caduti nell'ennesima imboscata, ennesimo segno dell'inesperienza con il quale venivano gestiti gli eserciti da quelle parti, Eruin era stanco della disorganizzazione tipica degli umani e del loro pressapochismo che li rendeva troppo avventati.

Si salvarono per un puro caso, e questa volta doveva la vita a suo fratello, brontolone, sempre scontento, e sempre pronto a criticare ogni sua decisione, era così fin da quando erano piccoli, più litigavano più si sentivano vicini, più facevano le cose insieme e più ironizzavano l'uno con l'altro, ma sempre uniti e fedeli l'uno all'altro nel momento del bisogno, d'altronde erano l'un per l'altro famiglia.

Così si ritrovarono in un casale abbandonato insieme ad altri 4 sventurati facenti parte della spedizione e salvi dall'imboscata per miracolo.

Nessun commento:

Posta un commento

Lascia un commento a questo post :