martedì 15 luglio 2014

ANTAGONISTI





YAROSH PUSHKA

Tra i Comandanti dei Gargoyle d'Ebano, la guardia d'elite del Conte Strahd, Yarosh Pushka è sicuramente quello attorno a cui girano voci più controverse.
La più incredibile ed inquietante è che abbia partecipato ad una spedizione nella Cripta di Quinn Roche e sia stato l'unico ad uscirne vivo. In quel luogo si dice che abbia recuperato un tesoro maledetto, che gli ha conferito grande potere e mutato il suo essere per sempre.
Proprio in seguito a questo evento e alla notorietà che gli ha portato, si dice che Yarosh Pushka sia stato invitato ad unirsi alle forze del Conte Strahd.
Yarosh Pushka è uomo di mezza età dai lunghi capelli corvini ed il viso scavato e ben rasato, più alto e slanciato della maggior parte dei baroviani suoi conterranei, indossa vesti lunghe e scure e spessi guanti di pelle, non porta con se alcun simbolo di riconoscimento ma è sempre scortato da due imponenti guardie del corpo dei Gargoyle d'Ebano, porta al fianco una spada lunga un tempo appartenuta al Toret di Vallaki che ha mandato al rogo a seguito di una sanguinosa repressione del culto di Ezra nei territori del Conte.
Nel corso degli anni le apparizioni in pubblico del Comandante Pushka sono state molto rare e sempre legate a qualche intervento importante di Strahd Von Zarovich sul suo territorio.
Tra le frange di ribelli alle autorità gira voce che egli sia un potente stregone, i più arditi osano definirlo un pericoloso necromante ed alcuni sono tanto folli da asserire che sia stato Strahd il Demonio in persona a crescerlo come suo apprendista.
Voci meno faziose invece lasciano curiosi commenti su alcuni strumenti di cui fa uso: appesa alla cintura, spesso indossata, porta una maschera ovale, totalmente liscia e senza tratti somatici, dalla superficie completamente riflettente in cui ognuno, si dice, possa scorgere il demone insito nella propria anima. Inoltre si dice porti con se, in ogni luogo che gli viene ordinato di presidiare, una cassa contenente numerose statuine di pietra o metallo dalla foggia diversa: c'è chi dice di averne vista una a forma di lupo mannaro, chi di pipistrello, chi di gargolla, la cui funzione è ignota.
Al Comandante Pushka vengono spesso incaricate indagini e questioni diplomaticamente delicate e di primissima importanza per gli interessi del Conte, pertanto la sua apparizione è sempre fonte di numerosissimi pettegolezzi e domande su cosa sia successo di importanza tale da far muovere il più astuto e misterioso degli sgherri di Strahd.

AGGIORNAMENTO (Giorno 1)
Recentemente è stanziato a Berez, dove ha preso possesso della villa del borgomastro Ivan Bulba, da cui dirige delle misteriose operazioni di ricerca su ordine del Conte. Ha ai suoi ordini una divisione di fanteria della milizia del Conte ed è accompagnato come sempre da due Gargoyle d'Ebano sue guardie del corpo.
In seguito al ritrovamento del cadavere del prete del Signore del Mattino che officiava nel tempio del cimitero di Berez ha, inspiegabilmente per molti, messo a tacere le accuse di blasfemia dirette dal borgomastro Bulba nei confronti del chierico e disposto che venisse ufficiato un rito funebre in sua memoria.

AGGIORNAMENTO (Giorno 13)
Il Comandante Pushka ha lasciato Berez ed è diretto a Vallaki dove si dice prenderà il comando dalla Cittadella fintanto che il borgomastro Iolenus non sarà guarito dal suo male.

Nessun commento:

Posta un commento

Lascia un commento a questo post :