giovedì 14 febbraio 2019

La perla del deserto



Tra le dune del Deserto Rosso, incastrata e protetta tra i crepacci della vicina catena montuosa si estende Quollaba, nata per essere un avamposto delle rotte commerciali dirette verso Kyros. Popolata per lo più da genti del deserto e caldeiani non inclini a rispettare la monarchia di Caldeia.

La perla del deserto è stata governata da un monarca che regnò per anni creando consenso intorno a se.
Sua figlia Zamira, si preparò una vita intera per divenire una regina amata e rispettata almeno quanto il padre.

Per via della posizione strategica a metà strada tra Caldeia e Kyros, il commercio, era fiorente, ma gli interessi dei  potenti dei domini si rivolsero a Quollaba quando furono scoperti i giacimenti di Lacrime del deserto, delle gemme di rara bellezza e valore.
Da quel giorno l'economia della cittadina fu completamente stravolta. Dopotutto rendeva molto più raccogliere le gemme che funzionare da snodo commerciale.

Fu così che Zanator, il tiranno, invase la città, uccise l'attuale regnante, e per legittimarsi sovrano indiscusso di Quollaba sposò Zamira. L'esercito di mercenari Caldeiani, al suo servizio spazzarono via la milizia fedele al vecchio re, ma qualcosa di non umano aiutò Zanator nella sua impresa
i vecchi parlano ancora di antichi ed oscuri rituali volti al dio Ulasha, Il Grande Divoratore.

Chi c'era al tempo ricorda molto bene il discorso con il quale Zanator si insidiò a capo della cittadina e della maledizione che scagliò contro chiunque mirasse a destituirlo. Oggi Quollaba è una prosperosa gemma che brilla tra le rosse dune del deserto come un faro durante il giorno.

Tra gli edifici si impone il palazzo del Re, la cui cupola contiene molteplici Lacrime del Deserto incastonate che riflettono la luce del sole durante il giorno, inquietante è l'immagine proiettata sulla parete rocciosa antistante il palazzo reale di una grande testa di serpente. Monito per ogni cittadino che non fosse d'accordo con il regime di Zanator.

Quanto durerà la tirannia di Zanator ?
Chi avrà il coraggio di alzare la mano contro il despota per rivendicare la propria libertà ?
Chi avrà l'ardire di sfidare la maledizione di Ulasha pagandone il prezzo ?



Nessun commento:

Posta un commento

Lascia un commento a questo post :