venerdì 20 febbraio 2015

Verso la Radura

Con il cuore listato a lutto per la morte di Bodo e l'animo ancora in subbuglio, io Lukan ed Andrej siamo arrivati a Uselix guidati da Lev. Siamo giunti qui più per inerzia che per reale convincimento, disorientati e non pienamente consci dei nostri obiettivi, scossi nel profondo dai recenti avvenimenti. Qui ci è venuta in aiuto Hala, come ogni volta che ne ho avuto bisogno nella mia vita o che ho iniziato a dubitare del mio percorso. L'aiuto è arrivato sotto forma di questa donna misteriosa, di nome Mira, che ci ha raggiunti nella locanda. Ci ha riconosciuti e si è presentata, mostrandoci un tatuaggio uguale al nostro, raccontandoci la nostra storia recente. Riuscii a stento a trattenere la felicità davanti a quella donna sconosciuta sino a pochi minuti prima: la storia che ci stava raccontando colmava alcune nostre amnesie ed era assolutamente coerente con i nostri ricordi e con i nostri movimenti recenti. Non poteva che essere così visto che il il Maestro Sephir l'ha mandata a cercarci, per ricondurci a lui nella tanto agognata Radura dei sogni Infranti.
Prima di farci guidare da Mira al punto di rendez-vous abbiamo comunque fatto tappa al Collegio, per non rimanere con dubbi o questioni in sospeso non sperando di trovare chissà che.

Invece vi abbiamo trovato Martha, sotto la vigile guardia di due Gargolle d'ebano. La ragazza ci ha sussurrato con un incanto di essere loro prigioniera e ci ha chiesto di liberarla. Dopo un breve ma feroce scontro abbiamo sconfitto le due immonde creature ed abbiamo riabbracciato Martha increduli. Non avremmo mai pensato di reincontrarla, difatti poco a poco il dubbio ed il sospetto hanno scalzato la nostra felicità iniziale.
La ragazza stessa ci confessa di far parte di un piano del Conte: deve portarlo da chi ci ha apposto il marchio, ovvero dal Maestro Sephir. Martha sebbene sia stata morsa dal Conte, confermando i sospetti sulla sua reale natura di vampiro, non sembra essere soggiogata a lui in alcun modo. Almeno per quello che le mie capacità mi permettono di indagare al momento. Però Von Zarovich sembra aver lasciato un ricordo su Martha, ben più profondo dei segni del morso sul collo: un debole aura di magia nera proviene dal petto di Martha, proprio vicino al suo cuore. Lei non ha ricordo di nulla, ma mi ha mostrato una cicatrice sotto il costato che non aveva prima di arrivare al Castello.  Martha non vuole mettere in pericolo ne noi ne il Maestro Sephir ma corriamo comunque il rischio di portarla al rendez-vous con noi, sperando li di riuscire a rimuovere la fonte che irradia l'aura malvagia.

Il viaggio scorre relativamente tranquillo scosso solo all'inizio dalla pedanteria di Mircej nei confronti di Martha, che pure ha intercesso per lui ed Astrid insieme a Mira, convincendoci a farli venire con noi. Per evitare ulteriori discussioni il resto del viaggio proseguì prevalentemente in silenzio. Ne approfittai per far sedimentare le emozioni che avevano affollato il mio animo: la morte di Bogdan, l'aspro confronto con Mircej, il ritrovamento di Martha e la notizia che presto avremmo raggiunto la Radura. Questo concentrato di avvenimenti suscitava in me sentimenti contrastanti: tristezza, gioia, sospetto, attesa, ansia, trepidazione.

Il viaggio e l'attesa nella torre, ospiti di Sava, sono serviti a rielaborare queste emozioni e ritrovare un punto di vista più razionale. L'obiettivo primario ora è liberare Martha dalla maledizione inflittale dal Conte: si è affidata a me, non posso deluderla, non posso permettermi di perdere un altro compagno, non me lo perdonerei mai. La via sarà stretta, pericolosa e dolorosa per Martha, ma la Dea veglierà su di lei e sulla mia mano. La libererò da questo giogo maledetto che le è stato inflitto così potrà ricongiungersi con noi nel nostro cammino verso la Radura dei Sogni Infranti, verso il mio sogno.
I cinguettii di Tweestle annunciano l'arrivo del mio amico Lucius, sarà lui a guidarci per quest'ultimo tratto: ha parlato di una specie porta da aprire, lo ha chiamato il Portale delle Ombre. Prima di incamminarci mi faró spiegare bene cosa ci aspetta. Lo abbiamo messo a parte delle situazioni di Martha e Mircej. Ci aiuterà per quanto lui possibile con Martha ed ha confermato la versione di Mira su Mircej, rafforzandola: Lucius si fida di Lavinia pertanto se la Cieca vuole che Mircej ci segua vuol dire che ci aiuterà, prima o poi. Sono ben disposto a collaborare con Mircej se questo mi aiuterà a raggiugnere il luogo più sacro del mondo che ho sempre solo sognato, sperando un giorno di essere degno di questo immenso onore. Sono pronto a qualsiasi cosa, non ci saranno porte, ombre o altri ostacoli che potranno impedirmi di calpestare con le mie umili spoglie mortali il terreno sacro della Radura. La Dea é con me, sto arrivando!

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