domenica 3 novembre 2019

Il Folle Piano di Otto

"Non so cosa dirti Miranda, da una parte è lodevole che si siano cacciati in questa situazione per racimolare il denaro da anticipare all'erario, d'altra parte lo trovo così stupido rischiare la vita per qualche crì quando sapevano di essere stati mandati qui in attesa di ordini per qualcosa di ben più importante!"
"Mio caro Enrigo, l'erario non c'entra un bel niente, i vostri onestissimi miliziani stanno spillando fino all'ultimo granello a tutti i possidenti terrieri della zona, sanno bene che quando l'Alcalde Joel Calabòr verrà sostituito al comando dal Capitano Brummer non potranno più vessare la povera gente di Umbral come hanno fatto finora. E sai cos'altro penso? Che tuo fratello e i suoi amici siano andati a cacciarsi nelle intercapedini semplicemente perché si stavano annoiando! Sono mesi che li teniamo qui fermi ad attendere nostre indicazioni, documenti puliti e aggiornamenti di Hurtington."
Lo sluagh vileziano sbuffò in risposta: "Sarà come dici tu, ma questo potrebbe causarci dei problemi, non possiamo ritardare ancora, abbiamo impiegato già troppo tempo per metterci in contatto con il tuo compare a Pozzoprofondo, e ora non possiamo aspettare che Jago si rimetta, dobbiamo farli partire domani stesso, il nostro contatto non aspetterà al Paso Bajo per un'ora in più di quanto pattuito, è un poco di buono, non mi fido di lui."
La soladina finì il suo té e si soffermò qualche istante ad osservare i residui rimasti sul fondo della tazza: "Nemmeno io, avessimo almeno avuto modo di pagarlo in anticipo... Ad ogni modo il medico sta arrivando, lo rimetterà in piedi e domani potrà cavalcare. Tuo fratello è un omino pieno di risorse, non credo tu lo conosca poi così a fondo... e per il futuro non sottovaluterei il fatto che abbiano reso un buon servigio ad Oleg Protopopolov, andare a caccia di aracnidi e recuperare uova dalla tana di un Ragno Cacciatore per regalarle al Califfo di Al'Sehir... è un miracolo che ne siano usciti ancora interi. Quella fata è davvero intraprendente e schifosamente ricca, avere un contatto ci tornerà senz'altro utile prima o poi."
"Prima o poi..." Enrigo Zordi scostò la tenda della finestra osservando la corte all'ingresso della fattoria, Aleikh era poggiato alla staccionata e lavorava alacremente al suo clavischetto, perfezionando il meccanismo a scatto della lama, Yafiha invece era ancora indaffarata con Dahabi, il piccolo coleottero nella tana del ragno aveva subito ferite che avrebbero steso un boggart sbroccato ed ora era già in piedi facendo il suo meglio per obbedire alla sua addestratrice. "Ma Otto è proprio sicuro di aver bisogno di questo brigante a Pozzoprofondo? O meglio, è proprio sicuro che poi sarà in grado di uscire da lì?"
"El Mudo, possibile che tu non ne abbia sentito parlare? Per quanto riguarda Otto posso assicurarti che è una delle menti criminali più brillanti che conosca..."
"Spero sinceramente tu non ne conosca troppe Miranda... e dire che pensavo di sapere chi fossi..."
"...Evidentemente meno di quanto pensi ma non mi sembra tu abbia qualcosa da lamentarti, stiamo per riscrivere la storia della Casa."
"E in cosa dovrebbe esserci utile uno spietato brigante ominicida senza lingua?"
"Vedi che lo conosci anche tu? El Mudo ci serve per fomentare gli animi a Pozzoprofondo, Con tutti i disordini dopo la Tragedia del Corrimano il carcere diventa sempre più affollato, Otto è talmente pazzo da farsi rinchiudere lì sotto di sua iniziativa, ma rimane pur sempre un estraneo. A lui serve qualcuno che possa infervorare gli animi dei detenuti, qualcuno che scateni la rivolta, qualcuno il cui valore ed il cui desiderio di opporsi all'Alto Consiglio siano indiscusse ed incrollabili, un vero e proprio rivoluzionario."
"Ora si che mi sento meglio... un'evasione di massa da Pozzoprofondo. Premettendo che mi sembra un suicidio vero e proprio... in che modo ci tornerebbe utile per rinvenire la Città Sepolta?"
Miranda sospirò: "Dall Soffer, uno sprigo, un cervellone. Hurtington vuole che lo tiriamo fuori da lì a tutti i costi e che lo portiamo con noi agli scavi."
"Mi sembra tutto molto contorto Miranda, ed improbabile. Questo brigante, El Mudo, ha impallinato il fratello dell'Alcalde e si è rifugiato in una valle arida ai piedi della Scala Tremante. La milizia di Umbral sta mettendo su un reggimento per farlo fuori e noi invece vogliamo che venga processato e spedito a Pozzoprofondo per aiutare Otto ad organizzare una fantasmagorica evasione di massa dal carcere più sicuro di tutta la Casa. Per questo mandiamo Jago ed i suoi compari ad avvisare El Mudo, salvarlo dalla vendetta dell'Alcalde per poi tradirlo e consegnarlo alle Schiene Dorate e ficcarlo su un carro prigione diretto a Penjara. Lo trovo folle."
La soladina sorrise: "Funzionerà."

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