Cronistoria degli eventi
- · Anno 1690 Passaggio su Caribdus, nel mezzo di
una feroce tempesta la nave Endevour viene trasportata in una nuova dimensione,
alcuni membri dell'equipaggio durante il passaggio hanno sentito una voce
femminile suadente chiedente aiuto. Alcuni giurano anche di aver visto tra gli
spruzzi d'acqua della tempesta una donna camminare sulle acque, il resto dell'equipaggio
pensa che sia uno scherzo della loro mente.
- · Evitando i detriti di molti relitti, e sentendo
degli strani tonfi sotto la chiglia della nave, l'equipaggio di Do Santos riesce
grazie alle abili manovre del secondo Samuel Morgan ad approdare, dopo
inevitabili urti su di una spiaggia, l' Endevour purtroppo però è inservibile.
- · Dopo l'incontro con i primi "indigeni
locali" il resto dell'equipaggio riarma un relitto ( uno schirazzo, ad un
albero ) in buono stato rinvenuto sulla battigia e parte verso Ovest, il
capitano Do Santos ha entrambe le gambe spezzate ed una febbre molto alta.
- · L'equipaggio sotto la guida del neo promosso Capitano Samuel "Black Sam"
Morgan prende il largo. Nel frattempo le condizioni cliniche di Do Santos
sono peggiorate vistosamente, nonostante le incessanti cure di JJ. Do Santos è in preda a deliri e
vaneggiamenti, parla di streghe e di aver visto tra le onde una donna
insanguinata che lo chiamava e nel sonno ripete a tratti "Non si ferma sta
salendo, sta salendo, dobbiamo fermarla".
- · Lo schirazzo impiega circa 3 settimane per
arrivare in vista della prima terra. Scopriranno in seguito che si tratta
dell'isola di Cuwayo [pronuncia dei
locali Suwayo], nello specifico
arrivano in un villaggio composto di case perlopiù di legno, abitata da una
popolazione di pelle scura, molto simile agli africani. Il villaggio si chiama Tulago.
- ·
L'equipaggio viene a conoscenza che il capo
villaggio, Benga Mamoto, è noto tra
la sua gente per essere un capo spirituale ed un curatore, il cui compito è
anche quello di guidare la popolazione, circa 400 anime, e funge da autorità
per dirimere dispute o in genere interviene nelle decisioni importanti, benché
nel villaggio non vi siano forme di governo.
- ·
Gli indigeni sembrano ben organizzati in una
piccola colonia, che produce una grande quantità di cibo e legname, la
produzione viene suddivisa tra la gente in modo equo il surplus viene invece stoccato
in grandi magazzini rialzati da terra per evitare che topi o altri parassiti lo
danneggino. I Tulagani sono grandi lavoratori ma non hanno dalla loro
l'esperienza e le capacità manuali per rendere le materie prime in prodotti
finiti da esportare e sono quindi costretti ad aspettare che qualcuno venga a
far commercio da loro.
- ·
Il capitano Do Santos viene salvato grazie alle
cure del santone, ma perde entrambe le gambe che gli vengono amputate e
necessita di riposo assoluto per almeno 3 mesi. L'equipaggio decide di rimanere
e si rende utile come può ringraziando per l'ospitalità ricevuta.
- ·
Narra la vicenda che nel lontano 1632 una banda
di schiavi si ammutinò al largo della Costa D'Avorio costringendo gli
schiavisti a riportarli a casa, ma la nave si smarrì tra le nebbie giungendo su
Caribdus. Il vascello degli schiavisti si fece strada combattendo fuori dal Mare
dei Relitti verso sudovest per approdare nel punto dove ora sorge Tulago. Gli africani processarono e
giustiziarono i loro carcerieri come prevedevano le loro usanze, ma non essendo
in grado di manovrare la nave la smantellarono usando il materiale ricavato per
costruire le prime dimore. Poco dopo iniziarono a coltivare la fertile terra
divenendo oggi una delle più prospere tra le comunità agricole di Cuwayo. Dato
il loro passato ogni uomo si considera libero e non esiste alcun governo.
L'atmosfera di Tulago è un atmosfera piacevole per chi è abituato ai grandi ed
operosi porti. Il villaggio è costruito attorno ad una piazza centrale, non
prevede edifici ufficiali: ogni abitante è responsabile delle proprie azioni, e
se qualcuno commette un crimine l'intero villaggio emette la sentenza. Il
fulcro dell'attività del villaggio è la fossa del grande falò. Oltre ad essere
il luogo di raduno delle feste notturne, è anche il punto in cui gli abitanti
del villaggio si radunano per discutere delle questioni importanti. Dopo una
dura giornata di lavoro la gente di Tulago si raduna attorno al grosso falò per
bere, mangiare cantare e danzare. Gli abitanti del villaggio si cimentano in
danze tribali per ricordare il loro popolo perduto e raccontano storie delle
loro famiglie e di ciò che si sono lasciati alle spalle. I tulagani adorano
anche ascoltare le storie degli altri popoli e li invitano volentieri a sedersi
al falò con loro se amichevoli.
- ·
Per il recupero completo del Capitano Do Santos
serviranno in realtà 4 mesi, durante i quali l'equipaggio rimastogli fedele
esplora le vicinanze di Tulago, venendo a conoscenza a grandi linee della morfologia
geografica dell'isola di Cuwayo. Scopre così che a nordest dell'isola sorge
l'imponente città di Baltimus, sua capitale,
mentre a nordovest si erge il villaggio di Maroa,
abitato pare, da una strana razza alata. Ad ovest dell'isola invece c'e' un mastodontico
insediamento noto come Deiking
abitato esclusivamente da orientali, che alcune leggende narrano che siano
discendenti del popolo cinese, altri li identificano come popolazione locale.
- ·
Durante i 4 anni successivi ,ripresosi e riorganizzatosi Do Santos fiutando
l'imperdibile occasione, e capendo di essere giunto il momento per lui di
mollare l'ancora, con l'aiuto dell'equipaggio superstite e degli amici Tulagani
ormai diventati alleati, fonda una piccola compagnia di commercio marittimo, stipulando
con il capo Benga Mamoto, un contratto di collaborazione commerciale a prezzi
vantaggiosi per entrambi e pone le basi per la creazione di un insediamento ad
ovest di Tulago. L'equipaggio ingrossatosi leggermente con l'adesione di alcuni
Tulagani curiosi di esplorare i mari inizia quindi a commerciare tra le coste
di Cuwayo, comprando dalle colonie di produzione e rivendendo nei grandi
mercati di Baltimus e Daikin. Do Santos lascia definitivamente il comando
dell'equipaggio e della nave al Capitano Morgan occupandosi di gestire la
piccola compagnia con sede ad Albatros's
Nest, che per ora vanta poco più di una decina di case.
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Albatros's
Nest |
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Sono passati circa 5 anni, le vostre vite sono
irrimediabilmente cambiate e la vostra casa ormai è Albatros's Nest,
l'avventura attende solamente voi, mollate le cime razza di fannulloni da stiva...
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