Day one
Derivando la forza cinetica elettrolitica del neutrino
quantico contenuta da un campo a rarefazione neutronica ho ottenuto uno sciame
con fattore di resistenza elevato. Avevo pensato di amplificare il raggio di
propagazione per ora con scarsi risultati.
1 Mese dopo…
Ho provato ad applicare un prototipo della cinta a “Jesp” mi
è sembrato molto felice del nuovo gingillo se ne andava in giro per il
labirinto delle cavie tutto fiero, lo è stato un po’ meno quando ho attivato la
cinta stessa. La spinta è leggermente sproporzionata
ma tutto sommato gli è andata bene l’ho dovuto ripescare sul divano dopo un
volo di 30 metri.
3 Mesi dopo…
Temo che Jesp non sia molto felice di vedermi ma questa
volta il test è andato bene azionando la microcinta ho provato a tirargli del
formaggio che è stato fermato dal campo gravitazionale. Jesp si è irritato un pochino perché non riusciva a capire
come mai non riuscisse a raggiungere i pezzetti di formaggio, alla fine però si
è girato camminando all’indietro ed è riuscito nell’impresa direi che tutto
sommato era felice, stranamente quando sono andato ad accarezzarlo è scappato.
Strani questi topini veramente.
5 Mesi dopo…
Ho incrementato proporzionalmente i generatori delle forze
ed ovviamente le misure della cinta oggi l’ho provata su di me pare funzionare
molto bene in sostanza respinge i corpi lanciati che cercano di attraversarla,
ha qualche malfunzionamento ma penso proprio che la userò una volta fuori di
qui. La MOLECULAR BELT OF MODULAR
DEFLECTION è finalmente pronta ho deciso di chiamarla HYDRA.